venerdì 16 dicembre 2011

La luna al polso

Stamattina quando mi son svegliata, per un attimo ho pensato d'aver sognato tutto: la festa, le amiche, la bellissima serata e soprattutto LUI, il braccialetto!! Ho aperto un occhio e l'ho visto, lì sul comodino, luccicante, talmente intrigante da sembrare quasi magico, e allora ho realizzato che è mio davvero, che l'ho tolto solo per andare a dormire ma che non era il protagonista principale di un bel sogno.


Nel pomeriggio, mentre ero in macchina si è formato un arcobaleno glorioso a confermare il buon auspicio che, sento, mi segue da qualche tempo; tornando dalla festa ho ricevuto il sorriso della luna che faceva capolino tra le nuvole, quella luna che mi ha aiutato a vincere questo fantastico gioiello.
La gioia della vittoria è ancor più gustosa perchè l'ho divisa con un gruppo di ragazze splendide (le mie compagne di corso, neanche potendo sceglierle avrei potuto trovarne di meglio), una donna meravigliosa (Natalina, sei un pezzo della mia nuova, entusiasmante vita, grazie), Lorenzo Foglia e Iris J. Loew (due artisti, degni esponenti di un neo Rinascimento) e con Rinaldo, il mio personale portafortuna; ma dato che 1 metro e 80 di portafortuna è un po' poco pratico, nomino ufficialmente il mio co-portafortuna l'opera d'arte che mi è stata donata ieri sera.
E poi permettetemi di ringraziare Patrizia Finucci Gallo che ha scelto la mia frase: "E' come indossare la luna: a volte piena, a volte invisibile ma sempre presente, e sempre vicino al pulsare del cuore"

1 commento:

  1. E' tutto così appassionato, così....carnale oserei dire, ogni parola trasuda amore per tutto quello che fai e per la vita stessa...la tua
    Sono davvero felice per te e ti voglio un mondo di bene

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